800 038 499

Numero Verde gratuito

Email

info@ilveses.com

Voci di montagna

Immagini, suoni e parole

Voci di montagna

Immagini, suoni e parole

Vivere in montagna, vivere la montagna. Per scoprire una dimensione più umana della vita, per essere in simbiosi con il ritmo delle stagioni, per circondarsi di paesaggi naturali di straordinaria bellezza. Ma anche per comprendere che la tutela dell’ambiente è un’urgenza che non può essere rimandata perché in gioco vi è il futuro del nostro pianeta. Sono questi i temi che l’Amministrazione comunale propone a San Gregorio nelle Alpi con la rassegna “Voci… di montagna”. Si tratta di tre incontri, ogni primo venerdì di ogni mese a partire da ottobre.

Il primo appuntamento, dello scorso 7 ottobre, ha avuto come protagonista Loris De Barba che pratica da anni l’alpinismo e lo scialpinismo, spesso in solitaria e su percorsi fra i più selvaggi delle montagne bellunesi. Per questo motivo ha ricevuto, insieme all’amico Francesco Vascellari, il premio “Pelmo d’oro 2022” come alpinista in attività. Fotografo per passione, ama raccontare la bellezza del paesaggio e delle nostre montagne utilizzando spesso la tecnica del bianco e nero capace di valorizzare i dettagli, le ombre, i contrasti e le sfumature. La proiezione è accompagnata da musica e piccoli interventi poetici.  

Il 4 novembre è la volta di “Voci di passaggio”, promotrici della rassegna di San Gregorio. Il gruppo, tutto al femminile, nasce principalmente dal desiderio di condividere la passione per la lettura. Pone al centro dell’azione la persona con i suoi bisogni di conoscenza, di consapevolezza, di spensieratezza. A seconda del progetto programmato, si prefigge di essere occasione di riflessione su temi importanti o di offrire momenti di svago e di leggerezza. Questo spettacolo, intitolato “SalviAmo la nostra Terra” è dedicato all’ambiente e alla sua tutela.

Il gioco di parole serve a far comprendere che la nostra Terra va amata e salvaguardata perché prendersi cura del nostro ambiente significa tutelare l’uomo. Si propongono letture che hanno lo scopo di far riflettere e altre che fanno sorridere chi le ascolta. Le Voci saranno accompagnate da un giovane talentuoso, Alessandro Casol, che diffonde energia sfruttando tutta la superficie, i suoni e le accordature disponibili del suo strumento, la chitarra acustica.

In piena sintonia con il pensiero delle Voci, Alessandro crede fortemente nell’importanza sociale dell’arte. Avvicinare l’artista alla comunità e garantire strumenti di libertà e conoscenza sono parte integrante della funzione sociale dell’arte che riafferma l’essenza della natura umana, in un’era dominata dall’affermarsi esasperato di tecnologie.
Infine, il 2 dicembre è dedicato ad una coppia limanese, Mirna e Max, che attraverso splendide fotografie raccontano il loro amore per la montagna con la sua dimensione di sentieri inesplorati e valli verdeggianti, di natura e rocce, di picchi sublimi e nuvole.

Il titolo della serata scelto dalla coppia, “I nostri cammini dove l’anima trova pace”, fa comprendere come il loro legame con la montagna sia unito ad un viaggio all’interno di se stessi e del proprio animo. I paesaggi incontaminati del Grande Nord e delle nostre Dolomiti, raccontati con passione e aneddoti curiosi, hanno la capacità di suscitare emozioni uniche e avvincenti.

Gli spettacoli sono ospitati alla sala “Tina Merlin” alle ore 20.30.

Galleria Immagini

Acegli l’area tematica che più ti interessa oppure clicca sulla casa per ritornare alla Pagina Principale del sito.