A Limana si continua a puntare sulla zona alta del Comune. Valmorel, Montegal e Pianezze, un’area amata da molti, capace di offrire bellissimi paesaggi, numerosi itinerari naturalistici e un’ottima accoglienza, tra leggende, tradizioni e bontà culinarie. La proprietà del Comune di Limana conta in totale 495 ettari, di cui 405 a bosco, 75 a prato pascolo e 15 di terreno improduttivo (strade, edifici, ecc.). All’interno di quest’area sono presenti cinque strutture: la Casermetta, Malga Pianezze, Malga I Van, Malga Canal dei Gat e Malga Montegal. Da tempo, l’amministrazione comunale ha deciso di puntare su ricettività e accoglienza di questa amata zona del limanese, e anche per il 2021 non potevano mancare le novità.
Due i bandi pubblicati dal Comune di Limana con l’obiettivo di garantire lo sviluppo di un’imprenditoria stabile: uno per la concessione in gestione di Malga I Van, con una pertinenza di 20 ettari di terreno di cui 16 a pascolo, l’altro per Malga Montegal e Malga Canal dei Gat, con una pertinenza di 38 ettari di cui 30 a pascolo. Quest’ultima, storicamente in utilizzo al Comune di Sedico, è tornata in gestione al Comune di Limana da due annualità ed è dedicata alla ricettività da decenni con i suoi 24 posti letto. Le strutture sono messe a bando per 15 anni, a decorrere da maggio 2021 fino a dicembre 2035.
«La volontà dell’amministrazione è quella di dare continuità alle gestioni» spiega l’assessore all’ambiente, all’agricoltura e al territorio Alex Segat «e trovare imprenditori che vogliano avviare un’attività che sia redditizia e al tempo stesso utile al territorio». Ai concorrenti viene richiesto obbligatoriamente di intervenire sugli immobili entro il primo quinquennio con degli investimenti mirati a migliorie o addizioni, anche tramite l’accesso a fondi di finanziamento e sostegni esterni.
Si tratta di un vero e proprio cambio di paradigma. «Con i vecchi bandi le strutture venivano aggiudicate a chi offriva un canone d’affitto maggiore, che costituisce comunque una spesa improduttiva – continua Segat – mentre ora abbiamo fissato i canoni, cercando di contenerli, per favorire gli investimenti dell’imprenditore. Investendo entro i primi cinque anni, al gestore ne restano altri dieci per ammortizzarne i costi».
A testimonianza del valore che viene dato alle strutture di proprietà comunale della zona, i numerosi interventi atti a potenziarne la ricettività. A partire dal recente intervento di sostituzione degli infissi delle malghe, fino alla risistemazione delle aree picnic e ai cospicui investimenti su Malga Pianezze, che resterà a servizio della comunità, e che ha visto recentemente la ristrutturazione della copertura e del locale per la cucina; a breve sarà allacciata alla rete elettrica e verrà installata una nuova cucina professionale, mentre è in fase di progettazione l’impianto di riscaldamento. Inoltre, in autunno è stata completata la strada di collegamento tra quest’ultima e Malga I Van. Avviata anche l’interlocuzione con i servizi forestali per un’operazione di ampliamento e recupero dei pascoli delle malghe monticate invasi dal bosco.
Il Comune di Limana crede fortemente nella potenzialità delle malghe. Tutta l’area si sta dimostrando un polo attrattivo straordinario, capace di muovere dalle duemila alle tremila persone in un solo fine settimana. «Le attività ricettive e ristorative arrivano spesso a saturazione, perciò è fondamentale il contributo di imprenditori che credano in questa zona e siano motivati a investire la loro passione con la prospettiva di essere ripagati in termini di soddisfazione sia personale che economica», conclude l’assessore. Il sogno è di arrivare a rendere le malghe vive non solo durante la stagione estiva, ma di creare delle aziende che funzionino tutto l’anno, magari con un paio di famiglie a ravvivare la comunità.
In bocca al lupo ai nuovi gestori!