Giovani e digitale. Lavoro e territorio. Il progetto “Urban Hub – Contamination Lab” mira a realizzare uno “spazio di contaminazione” che avrà luogo all’interno della nuova area, in via di completamento a Belluno, adiacente a Palazzo Bembo. Con il Comune bellunese come capofila, l’associazione FabLab e il Centro Consorzi di Sedico sono tra i vincitori del bando “Fermenti in Comune”, promosso da Anci, con un finanziamento di 120 mila euro.
«Rendere i giovani protagonisti del loro futuro, favorendo la condivisione di competenze e conoscenze in primis in ambito digitale, contribuendo così anche ad accrescere l’attrattività del territorio bellunese: questo è l’obiettivo» spiega Lorenzo De Luca, presidente di FabLab, associazione che si occupa di tecnologie e fabbricazione digitale.
L’iniziativa mira a valorizzare le abilità di ognuno: al Contamination-Lab, a breve, i giovani potranno ritrovarsi in uno spazio condiviso per sviluppare nuove progettualità in ambito informatico e dare sfogo al proprio talento, concretizzare le proprie idee e creare sinergie in un ambiente innovativo.
All’interno del C-Lab le sale saranno animate da stampanti 3D e da macchine a taglio laser, si terranno corsi di formazione continui e laboratori di fabbricazione digitale.
Verranno organizzate inoltre diverse attività di animazione rivolte ai giovani e alla formazione per avvicinare le nuove generazioni alle imprese e a ciò che viene richiesto oggi nel mondo del lavoro.