Un nuovo look e un inedito servizio di accoglienza Iat per l’ufficio turistico di Borgo Valbelluna, che trova sede nel centro di Mel, in piazza Papa Luciani. Il turista verrà accolto in uno spazio luminoso, con desk, punti lettura con divanetti, riviste e depliant promozionali ordinati e in bella mostra. Nella messa a nuova dell’ufficio, si sono poi mantenuti a vista interessanti resti di affreschi.
La gestione
Soggetto gestore è il Consorzio Dolomiti Prealpi che avrà a disposizione mille ore l’anno circa con professionisti che si occuperanno sia della parte front office, cioè l’accoglienza dei visitatori, che del back office (contatti operatori, supporto ad associazioni e altri Iat del territorio) per tre anni circa. Martina Gris si occuperà della segreteria e Michela Bordignon sarà la referente dello sportello. I dipendenti sono formati dalla Regione Veneto e gli uffici sono collegati con il Dms, sistema software unico per la gestione delle destinazione in tutti gli Iat, e con la Dmo Dolomiti, ente di riferimento in provincia per il turismo. Nicola Limana, consigliere del Consorzio, ha assicurato una comunicazione coordinata con gli uffici di Belluno e Feltre.
L’investimento nel comparto turistico
«Come amministrazione ci aspettiamo molto da questo investimento – ha spiegato l’assessore al turismo Simone Deola alla conferenza stampa dello scorso 17 aprile – Si tratta indubbiamente di un salto di qualità; riusciamo, infatti, a impiegare delle figure professionali, che raramente si trovano all’interno dei comuni». L’investimento è di 30 mila euro per la messa a nuovo dell’ufficio turistico (lavori e arredi, impianti e dotazione multimediale in via di definizione); per la gestione sono destinati 16 mila euro l’anno sommati alle ristampe di materiale turistico (20 mila euro) per un totale di 70 mila euro circa. Un ufficio turistico, a detta dell’assessore, figlio dell’unione dei comuni, visto che prima tali spese sarebbero state impensabili. Gli orari estivi dell’ufficio: dal mercoledì al venerdì 9-12/14-17, sabato e domenica 10-13/14-17.
Altre iniziative per il turismo
Nel nuovo portale www.visitborgovalbelluna.it si troveranno a breve tutte le info, comprese schede sentieri con nuove immagini. Vi è un progetto di sentieristica con 28 itinerari contrassegnati dalla cartellonistica a cura di Cai e Consorzio. Si sta lavorando a una nuova cartina, all’implementazione dell’app Tourist Office e al rinnovo dei materiali cartacei. C’è anche un progetto per l’ospitalità diffusa: il Comune conta sull’iniziativa privata anche ai fini del recupero del patrimonio edilizio del territorio.
Vi saranno sicuramente attività culturali, esposizioni temporanee, performance musicali, calendario che varierà in base alle nuove restrizioni. Attende tempi migliori la mostra del Cima e poi lavori in corso per celebrare il 25esimo del Museo.
L’assessore si dice fiducioso nella ripresa di un comparto massacrato, osservando numeri in crescita e importanti da un punto di vista economico: si contavano, nel 2018-19 una media di 25 presenza annue (posti letto) e 7000 arrivi circa prima del lockdown.
I VOLONTARI
L’assessore Deola ha esordito ringraziando i volontari che hanno gestito efficacemente l’ufficio per vent’anni, garantendo il servizio di uno dei primi punti informativi in provincia aperti anche il sabato e la domenica. Una gestione iniziata vent’anni fa con la Pro loco, poi passata all’amministrazione comunale ma di fatto con le stesse persone con aperture quotidiane d’estate e orario ridotto in inverno, oltre alla copertura continua in concomitanza a manifestazioni. Un plauso particolare va a Donatella Gazzi, prima persona allora coinvolta per l’esperienza dell’ufficio turistico che si occupa ancora oggi dei contatti web. Nel tempo molte persone si sono rese disponibili per gestire l’ufficio, in particolare sei o sette erano i volontari sempre disponibili. All’inaugurazione, in rappresentanza, c’erano Eleonora “Nori” Dal Farra e Ivano Da Canal.