La “Stella”, come a noi piace chiamarla, è un’associazione che nasce nel gennaio del 2010. Per i primi anni di attività si è occupata di aiutare alcuni bambini orfani in Kenya.
Qui, in occasione di alcuni nostri viaggi a scopo umanitario, abbiamo conosciuto padre Joe. Un prete locale. Dalle “nostre parti” si direbbe “un prete di strada”; una gran brava persona che faceva di tutto per aiutare il suo popolo. Grazie a lui, nella sua parrocchia di Kajuki, abbiamo realizzato dei bei progetti come la costruzione di una classe nella scuola, il sostegno educativo per molti orfani e l’acquisto di un pulmino per raccogliere i bambini per strada e accompagnarli alla scuola.
Purtroppo nel 2011 Padre Joe, a soli 38 anni, viene a mancare in un incidente stradale. Con i nuovi riferimenti locali abbiamo provato a continuare i progetti iniziati. Sfortunatamente, non riscontrando più il giusto e corretto uso delle risorse, dopo due anni, a malincuore, decidiamo di abbandonare il progetto.
In quel periodo alcuni dei nostri soci stavano vivendo delle difficoltà lavorative. Abbiamo vissuto tutti la crisi economica del 2008, con la perdita di molti posti di lavoro e la cassa integrazione. Non avendo però ben chiare le dimensioni del disagio che ci aveva lasciato, decidemmo di chiedere ai Servizi sociali locali e alla Caritas parrocchiale quale fosse la dimensione dei bisogni delle famiglie in difficoltà.
Realizzato che c’erano oltre cento nuclei famigliari, solo nel comune di Santa Giustina, che venivano aiutati economicamente, decidemmo di dedicarci a questo scopo.
Da quel momento, collaboriamo con le assistenti sociali dei territori di Santa Giustina, San Gregorio nelle Alpi, Cesiomaggiore e Sospirolo, aiutando le famiglie in difficoltà attraverso la fornitura di pacchi alimentari, il pagamento di bollette di luce, acqua e gas, il pagamento di abbonamenti per il servizio scolastico o corsi per i figli; abbiamo anche contribuito per il pagamento di affitti in collaborazione con parrocchie.
Cerchiamo inoltre di proporre delle iniziative, coinvolgendo persone con talento, gruppi teatrali, cori, volontari, ecc., chiedendo loro di poter realizzare eventi a scopo benefico. I fondi ci arrivano anche grazie a delle donazioni di benefattori privati e aziende.
In questi anni abbiamo cercato di aiutare anche associazioni e gruppi che nel territorio si occupano di assistenza a malati e aiuto ai cittadini. Nel corso di quest’anno intendiamo promuovere delle iniziative finalizzate anche all’acquisto di defibrillatori per la collettività.
Ringraziamo tutti per il prezioso aiuto, offerto in questi anni. Grazie di cuore per i contributi economici, le donazioni e il vostro tempo che generosamente ci avete donato. Cercheremo nei prossimi anni di fare del nostro meglio, confidando sempre di poter incontrare, lungo il nostro cammino, sempre nuovi collaboratori e” brava gente” che ci aiuti a realizzare i nostri obiettivi.