Pedavena è sinonimo di volontariato, di associazioni che tengono vivo il territorio e rafforzano i legami all’interno dello stesso. Quest’anno un’importante realtà ha festeggiato l’invidiaible traguardo dei 50 anni: parliamo della Società di pesca sportiva (Sps) Val Colmeda. Il suo presidente, Galiano Giusti, ci parla dell’0rigine e dei risultati raggiunti.
Ci parli di quando è nata l’associazione?
L’associazione nasce nel 1969 ma entra ufficialmente in vigore l’anno dopo con l’obiettivo è fare attività agonistica di pesca sportiva. I componenti della stessa, infatti, hanno partecipato a gare provinciali e regionali, arrivando anche, una o due volte, al campionato italiano.
Cos’ha rappresentato la frasca in Val di Faont?
Era una festa paesana di una o due settimane che si è svolta dal 1970 al 2002. Ad essa erano collegate anche varie manifestazioni provinciali come gare ciclistiche o di corsa a piedi. Inoltre, venivano organizzati, all’interno della stessa, giochi di freccette, di cuccagna o altri ancora.
Siete ancora molto attivi nel mondo del volontariato.
Moltissimo. Partecipiamo con il Comune e con altre associazioni alla pulizia del Colmeda alla quale troviamo doveroso essere presenti. Ma abbiamo anche aiutato la Pro loco nell’organizzazione di vari eventi, nella Pedavena Croce D’Aune, durante la tappa del Giro d’Italia e i mondiali di parapendio, senza dimenticare la Festa dell’orzo. Non ultimo, abbiamo partecipato a “Idea giovani”, progetto del Comune iniziato circa sei anni fa che interessa gli studenti, coinvolgendoli nel rapporto con l’associazionismo locale e nella cura del territorio a favore della comunità.
Cosa organizzate come associazione?
Negli ultimi dieci anni abbiamo promosso la pesca sportiva sui laghetti con l’organizzazione di trasferte in pullman (quest’anno a Mussolente) e da sei anni per un pranzo di pesce sull’Adriatico. Senza dimenticare la partecipazione alla sagra del radicchio rosso di Dosson. Abbiamo cinquant’anni perché c’è collaborazione con tutti e l’associazione è molto ben voluta. Negli ultimi 6 anni siamo circa 160-180 soci e l’intenzione è quella di proseguire.