Valorizzare i nostri giovani, le loro menti, le loro capacità, il loro mettersi in gioco in contesti diversi e lontano da casa. Questo l’obiettivo che l’amministrazione comunale si è posta andando a realizzare lo “Smart graduation day”. Due serate in cui, a seguito della compilazione di un questionario, gli studenti e le studentesse residenti a Pedavena, che nel 2019 e nel 2020 avevano conseguito una laurea, hanno avuto l’opportunità di presentare alla popolazione la loro tesi.
Le serate si sono svolte in due giorni consecutivi, data l’ottima risposta dei giovani pedavenesi (oltre una ventina), dividendole per argomento di tesi. Nella prima hanno parlato nove tra ragazzi e ragazze che si sono laureati in materie scientifiche (spaziando dalla fisioterapia all’economia, passando per l’audioproteistica), nella seconda, invece, si è trattato, con altri nove, delle materie umanistiche (dalla letteratura alla comunicazione, arrivando alla didattica) tutte con, alla conduzione, l’assessore alla cultura Chiara Zaetta, particolarmente soddisfatta dell’esito delle serate.
«È stata una bella occasione per loro – ci dice Zaetta – di ripresentarsi alla propria comunità dopo le varie esperienze affrontate altrove e per noi cittadinanza di scoprire i molteplici talenti che vivono nel nostro territorio. Due serate che fanno parte di un progetto più ampio dedicato ai laureati e che, visto il successo ottenuto quest’anno, non esiteremo, come amministrazione, a riproporre anche il prossimo anno, con la speranza di poter trascorrere una o più serate insieme, questa volta guardandoci negli occhi».