Si è concluso il progetto “Slow Down”, brillante iniziativa portata avanti dall’Aipd di Belluno (Associazione Italiana Persone Down). Esso ha visto numerose persone, giovani e adulte, con diverse disabilità felicemente coinvolte gli anni scorsi (fino al 2019, prima della pandemia) in una serie di escursioni nei meravigliosi territori delle nostre montagne.
L’iniziativa – realizzata grazie alla collaborazione con il Parco delle Dolomiti Bellunesi, le Guide del Parco della cooperativa Mazarol e con il coinvolgimento del Centro Diurno Ulss “Medaglie d’oro” di Feltre, l’Unione italiana ciechi e ipovedenti e Assi (Associazione Sociale Sportiva Invalidi) Onlus – ha consentito ai partecipanti di percorrere sentieri delle zone del Feltrino, della Val di Zoldo e della Valbelluna grazie a percorsi studiati e coordinati dalle Guide del Parco.
Il progetto è terminato con la presentazione a fine marzo, in un ciclo di quattro serate tra Feltre, Belluno, Cesiomaggiore e Quero, della guida escursionistica “Un Parco per tutti”, che è il riepilogo iconografico del progetto. Importante l’obiettivo perseguito dagli artefici: esplorare e sperimentare sentieri accessibili a tutti e tutte (ben 11 in totale), anche a persone con disabilità intellettive e/o fisiche e sensoriali. Durante le serate anche i ragazzi testimoni di questi percorsi hanno condiviso le loro esperienze, tra racconti e bellissimi ricordi delle avventure nei diversi territori.
La guida sarà a disposizione negli uffici turistici, nei B&B e online in versione scaricabile. «C’è anche un nuovo progetto – annuncia Vainer Lucchetta, presidente Aipd Belluno – dal titolo “Ti guido-verso un Parco accessibile per tutti”, che è il proseguimento e lo sviluppo dell’iniziativa precedente e rientra anch’esso nelle schede Cets (Carta Europea per il Turismo Sostenibile) delle aree protette». Lo scopo è valorizzare i percorsi e le strutture del Parco accessibili a tutti, testati e valutati proprio grazie al precedente progetto “Slow Down – rallentare per osservare conoscere crescere” (Azione Cets 2015-2019).
La proposta è una vacanza di cinque giornate (a giugno o settembre) che coinvolgerà due sezioni Aipd l’anno (tre ragazzi e un operatore per sezione). Coinvolti a turno, saranno i “Ragazzi in Gamba” dell’Aipd sezione provinciale di Belluno ad accogliere i partecipanti e affiancarli nelle visite turistiche, aiutandosi a vicenda nel preparare gli zaini, nel presentare i luoghi ed approfondire dal punto di vista culturale aspetti culturali e paesaggistici delle nostre zone. A collaborare ci saranno, ancora una volta, le guide naturalistiche di Mazarol, Isoipse oltre ad Isabella Pilo, guida turistica.