Un tuffo nel passato per far riemergere i ricordi nel presente. Nel novembre scorso vi avevamo parlato di “Sedico d’altri tempi”, pagina Facebook nata dalla volontà del suo creatore, Paride Basichetto, di raccontare, attraverso le immagini, la storia del paese, valorizzando soprattutto le persone, magari intente in professioni ormai dimenticate, o paesaggi, talvolta mutati rispetto ad oggi. Oggi, a quella pagina, cresciuta nel tempo con migliaia di contatti e apprezzata in comune e non solo, si affianca anche una pubblicazione che intende diventare un periodico.

Un lavoro di editoria stampato con lo stesso obiettivo della pagina di mettere in luce il territorio e chi vi abita, ma con un pizzico di incoscienza in più rispetto ai risultati. Ebbene, le cento copie stampate e distribuite localmente senza grande pubblicità sono andate esaurite nel giro di tre ore, ristampate e nuovamente finite, e ora nemmeno si trovano più. Il primo numero contiene una cinquantina di foto, tutte inedite, che sono un effettivo salto indietro nel tempo. «La raccolta vuole avere un tono nostalgico e genuino come un album di famiglia e insieme mostrare i personaggi e i luoghi, evocando mestieri antichi, storie d’emigrazione, classi scolastiche d’un tempo, vecchi negozi, storie di vita quotidiana che domani saranno fantascienza» spiega Paride, augurandosi che queste pubblicazioni passeranno alle future generazioni.

Il prossimo numero uscirà a giugno con un approfondimento di Gianni De Vecchi dedicato a un altro personaggio locale (nel numero 1 si parlava del maestro Toni Carlin) e un contributo di Francesca Mussoi, che piacerà in particolare ai bambini. Ne seguirà un terzo in autunno mentre a fine anno vi sarà la consegna del ricavato che, questo è da sottolineare, sarà devoluto in beneficenza all’interno del comune di Sedico. Si potrà trovare il nuovo numero, generosamente esposto dai gestori, alla tabaccheria Fant di Mas, al bar Centrale e Cartolandia a Sedico, al bar stazione di Bribano.