Si è rinnovata con grande successo la gita-escursione sino alla caratteristica chiesetta di San Mauro nel giorno della ricorrenza del patrono. Complice una bella giornata seppur fredda, ma asciutta e soleggiata, quest’anno oltre una cinquantina di fedeli (record invernale!) hanno partecipato alla santa messa celebrata da don Lucio Pante come succede oramai da tradizione ultratrentennale il 15 gennaio. L’edifico di culto, tanto caro agli abitanti di Arson, è ubicato sulle balze rocciose del monte omonimo (quota 1.260).
Ai partecipanti alla celebrazione vanno aggiunti gli escursionisti, che erano veramente tanti e che poi hanno proseguito la loro passeggiata, qualcuno sino in vetta, altri percorrendo i bei sentieri di quella che viene chiamata la “Montagna de Arson”, un tempo sfalciata in ogni luogo, per ricavare fieno per le mucche… altri tempi, appunto!
Non è mancato il consueto rinfresco con bevande calde in un clima di serenità e comunità; entusiasta il parroco che ringrazia i collaboratori di Arson e Lasen ma anche di altre zone: ognuno porta qualcosa e si consuma, anzi si gusta, in compagnia e l’appetito non manca di certo, la sete nemmeno…
Prossimo appuntamento il 2 giugno
Stesso programma, ovviamente maggiore partecipazione e grande abbuffata a fine celebrazione, con canti e vari rinfreschi (pericolosi) durante la discesa. Sono due gli itinerari principali: quello più comodo per la strada silvo-pastorale detta del “Poz”, oppure quello diretto da Arson partendo da Mutten, che, su tratta molto ripida, passa per Col Vangelio.
Si rammenta che è opportuno parcheggiare in piazza prima di Arson, perché a Mutten i posti auto sono pochi e la proposta di aumentarli giace ancora negli uffici comunali. Per chi ama la montagna, la natura e le passeggiate, è una meta da suggerire e, infatti, ogni sabato e domenica sono in molti a salire.