Estremamente colpiti dalla notizia dell’improvvisa scomparsa, lo scorso 18 gennaio a 61 anni, dell’ingegner Marco De Giacometti, l’amministrazione comunale di Pedavena e gli ex sindaci Valter Bonan, Franco Zaetta e Maria Teresa De Bortoli intendono ricordare la sua figura di cittadino e di ex amministratore.
Si ha memoria del suo costante e proficuo impegno in qualità di assessore all’urbanistica con le varie amministrazioni succedutesi dal 1995 al 2014, durante le quali ha contribuito a pianificare uno sviluppo ordinato e sostenibile del territorio comunale. Laureatosi in ingegneria civile presso l’Università di Padova, aveva il suo studio nel centro di Feltre presso la piazzetta “Trento e Trieste”.
Risiedeva a Cart, ma tanti sono i ricordi che lo legano a Pedavena fin dalla sua infanzia. Professionista competente, apprezzato e stimato, ha seguito nel corso della sua attività lavorativa importanti progetti di recuperi e restauri, anche a livello nazionale. La sua capacità di rapportarsi con i cittadini in modo sempre costruttivo e attento su tematiche complesse, quali la tutela e la conservazione del paesaggio storico culturale e dei valori ambientali territoriali, affrontate anche con leggerezza, equilibrio e la giusta ironia, ha accompagnato la crescita della nostra comunità.
Alla mamma Gabriela, alla moglie Sandra, ai figli Marianna, Martino e Zeno e a tutti i familiari, viene espressa grande vicinanza da parte di tutti.
Anche il sindaco di Feltre Paolo Perenzin ha voluto testimoniare il suo cordoglio e quello della sua amministrazione: «Una notizia improvvisa, che nessuno avrebbe voluto sentire. Sono costernato», commenta. «Ha vissuto una parte importante della storia della nostra città e ha lavorato con una perizia e una professionalità incredibili. Ma è stato una risorsa importantissima per tutto il territorio, non solo per il Comune di Feltre. Esprimo a nome mio e di tutta l’amministrazione e del consiglio comunale la vicinanza alla famiglia».
Tra i progetti, portati avanti da solo o in collaborazione, ricordiamo la progettazione del museo storico della bicicletta di Cesiomaggiore, il restauro della Galleria Rizzarda e della chiesa e del campanile di Ognissanti a Feltre, del Teatro de la Sena; molti i lavori fuori provincia e fuori regione.