Sugli scudi la nuova associazione bellunese ArtDolomites, che debutta sulla scena bellunese e regionale con un cartellone di rispetto: un concerto inaugurale presso i laghetti della Rimonta (20 settembre) e l’organizzazione di un ciclo triennale d’arte a Crocetta del Montello.

Il concerto nel noto sito naturalistico è promosso in collaborazione con il Gruppo Natura Lentiai ed il comitato frazionale di Bardies. Protagonista il quartetto Demo Moody, composto da musicisti diplomati presso i Conservatori “Steffani” di Castelfranco Veneto e “Tartini” di Trieste.

La mostra di Crocetta del Montello, dal 12 settembre presso la Villa Ancilotto, ha per titolo: “La rivoluzione silenziosa dell’arte in Veneto 1910-1940. Da Gino Rossi a Guidi e De Pisis”. Un evento culturale di livello voluto dall’amministrazione comunale locale e che gode del patrocinio della Regione.

«Abbiamo aderito con vivo piacere alla richiesta che ci è stata rivolta dal Comune di Crocetta del Montello nel collaborare organizzativamente nella cura e allestimento delle mostre. Il primo ciclo espositivo si doveva tenere questa primavera, ma a causa del Coronavirus è stato spostato a settembre». Così spiega Renzo Limana, presidente di ArtDolomites. Con lui, fanno parte del consiglio direttivo, la vicepresidente Debora Lotto, Luigi Pelli, Ruggero Dalle Sasse, Edoardo Comiotto, Nicola Limana, Alex De Boni, Claudia Comel, Giliola Raveane e Franco De Poli.
Uniti dall’amicizia e dalla passione per l’arte e per il bello, i soci mettono a servizio dell’associazione le loro professionalità ed esperienze maturate su vari campi, con l’intento di proporre occasioni di crescita culturale e sociale. Vari componenti di ArtDolomites peraltro collaborarono fattivamente alle apprezzate mostre del pittore Luigi Cima, che furono allestite presso il Palazzo delle Contesse di Mel.