Se non tira giù palline e lucette prima dell’Epifania, avrai tutto il calore e la serenità che solo un gatto può dare! Un fuoco acceso, una coperta, un buon libro (“Il Re della casa” di A. Tucke) e l’atmosfera del Natale è fatta, con Lui, il nostro affezionato “gufo senza ali”, a catalizzare le energie positive di cui abbiamo bisogno. Il gatto domestico, che non conosce crisi, si trova in ogni angolo del mondo e prendersi in casa questa piccola tigre pseudo-addomesticata di fatto trasforma gli umani in una colonia felina a servizio del Re, padrone incontrastato del territorio. Un territorio che non ha confini geografici e nemmeno affettivi perché questo autentico capolavoro vivente si è intrufolato nel luogo più prezioso e sorvegliato della Terra: il cuore dell’uomo.
L’intelligenza acutissima, le incredibili abilità di comunicazione, attraverso versetti, strusci o sguardi ammiccanti, la capacità di apparire e scomparire misteriosamente collocano questo animale in una sfera superiore, quasi da Essere Sovrannaturale: “Credo che i gatti siano spiriti venuti sulla terra. Un gatto, ne sono convinto, può camminare su una nuvola” (Jules Verne).