800 038 499

Numero Verde gratuito

Email

info@ilveses.com

Massimo Sommacal

nominato Maestro del Lavoro dal Presidente Sergio Mattarella

Massimo Sommacal

nominato Maestro del Lavoro dal Presidente Sergio Mattarella

La “Stella al merito del lavoro” è ambita da tanti, ma solo pochi raggiungono questo importante riconoscimento. Massimo Sommacal, dirigente della Costan, ora Epta spa., è stato insignito di tale onorificenza nelle assegnazioni 2020.
Una lunga carriera iniziata da operaio in linea di montaggio. Il mestiere l’ha imparato lì, montando gruppi frigoriferi; poi un costante crescendo di responsabilità, conclusosi il 30 novembre scorso con l’incarico di direttore industriale dei quattro stabilimenti italiani e quello in Turchia del Gruppo Epta.

«Sono arrivato in Costan dalla Ceramica 41 anni fa perché avevo la possibilità di giocare al pallone con il Limana. Allora, giocare con la squadra del mio paese era la cosa che mi motivava di più. Poi si cambia e inizia in te la “passione” che è una molla fondamentale. Quando sono passato in manutenzione, mi sono reso conto che il mio apporto era importante: aggiustare le macchine, farle ripartire, mi dava la sensazione di sentirmi utile. Ma la “molla” scattò quando l’allora direttore di stabilimento mi chiese di fargli da assistente: in quella veste mi sentii valorizzato e ricevetti fiducia dall’azienda».

IMPRENDITORI ILLUMINATI
Ho avuto la fortuna di lavorare con due famiglie di imprenditori: i Costan prima e, ancor di più, i Nocivelli adesso. Entrambe hanno avuto e hanno una visione imprenditoriale che non si ferma al “domani”, ma guarda al “dopo domani”. Investire in prodotti e tecnologie per essere sempre più competitivi e sempre più rispettosi dell’ambiente, sono state delle virtù imprenditoriali che hanno toccato le mie “corde” e i miei ideali, che hanno contribuito a moltiplicare le mie passioni. Sono riuscito forse così a contagiare i miei collaboratori a lavorare con prospettiva futura.

Nella mia carriera si sono intersecati questi valori: la passione, la fortuna di trovare un’azienda che ha una visione facilmente condivisibile e collaboratori validi ed appassionati che hanno facilitato il mio compito. Un altro aspetto da non sottovalutare è il settore in cui operiamo. Pur essendo un settore di nicchia, nella refrigerazione passi avanti dal punto di vista tecnologico se ne possono ancora fare tanti, quindi, nel paniere degli stimoli, conta tanto quanta tecnologia riesci a metterci dentro; poi, lasciatemelo affermare, in tecnologia l’italiano e il bellunese possono dire ancora molto “la loro”. Lavorare in un’azienda lungimirante che non ragiona solo in chiave meramente finanziaria, ma con una visione di medio e lungo tempo, facilita il raggiungimento della competitività».

IMPEGNO ANCHE PER IL TERRITORIO
Sono figlio di emigranti e, nel bene e nel male, mio papà mi ha insegnato che avere “un lavoro a casa tua” era un valore importante; può essere anche un limite, ma io ho lavorato affinché questo mio impegno potesse creare dei posti di lavoro durevoli nel tempo per tante persone e di questo ne sono orgoglioso.

MAESTRO
Nella mia cultura, vedevo nel ruolo di maestri quelli più grandi di me. Ora spero di esser riuscito a trasmettere questi miei valori di passione a diversi giovani perché, lavorando con impegno ed in maniera onesta, si può arrivare a far star bene se stessi e contribuire al benessere della comunità dove si opera.
LA STORIA
Le origini della decorazione risalgono al R.D. 1º maggio 1898, n. 195. Il re Umberto I istituì una “Decorazione del merito agrario ed industriale” per gli imprenditori agricoli e industriali e una “medaglia d’onore” per i loro dipendenti. Nel 1901 il re Vittorio Emanuele III trasformò questa decorazione nell’“Ordine cavalleresco al merito agrario, industriale e commerciale”. Nel 1923 l’Ordine aveva mutato denominazione in “Ordine al merito del lavoro”. Nel 1965 venne prevista la possibilità di concedere la decorazione anche per “onorare le memoria dei lavoratori italiani, anche residenti all’estero, periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità”. Le decorazioni sono conferite il 1º maggio, festa del lavoro, con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro del lavoro.

Galleria Immagini

Acegli l’area tematica che più ti interessa oppure clicca sulla casa per ritornare alla Pagina Principale del sito.