Un’iniziativa di positività, di colore, di armonia, di libri, di scrittura, di cultura. Tutto questo è “Pillole di Lettura dalla Biblioteca”.
“Un progetto nato da una proposta dell’amministrazione comunale, volta a rispondere ad un’esigenza dell’istituto comprensivo di Pedavena” spiega il bibliotecario pedavenese, Francesco Padovani.
Lo si legge, fra l’altro, in una lettera accorata agli utenti della biblioteca, in cui Padovani esprime il suo rammarico per la chiusura e il periodo che stiamo passando, ma fornisce anche soluzioni per consentire, almeno in parte, la fruizione di cultura.
L’idea delle “Pillole”, ad esempio, nella sua realizzazione, ha come focus – spiega sempre il bibliotecario – “la registrazione in audio e video di alcune brevi letture da rendere disponibili ai nostri utenti. Cominceremo da filastrocche e brevi racconti per i bambini più piccoli, che saranno disponibili sul sito della scuola, per estendere poi le registrazioni a brani tratti da testi per ragazzi e adulti, che saranno diffusi via mail e sui social network”.
Per la realizzazione di ciò, Padovani ha affermato che si cercherà di “coinvolgere altri lettori volontari che si renderanno disponibili nel territorio”. Una trovata diversa, ma sicuramente interessante per aumentare il senso di comunità e vicinanza, in questo periodo. Anche questa biblioteca, inoltre, come le altre bellunesi, aderisce al prestito digitale tramite il portale MLOL (Media Library On Line), di cui abbiamo parlato nell’articolo “Parrocchie 2.0 & Co… rona virus” in questo numero.