Le formelle raffiguranti gli animali del territorio, che hanno tenuto banco nelle 12 copertine e nel dorso del mensile “Il Veses – Finestre sulla Valbelluna” durante l’anno 2020, sono frutto di un percorso di generosità. «Stavo collaborando con l’associazione Il Veses per lo studio e realizzazione dell’opera d’arte denominata “Opera Zero” (inaugurata il 5 settembre scorso in Piazza Toni Merlin in occasione del 30° Premio letterario), quando fui incuriosito dalle nuove copertine della rivista. Mi venne l’idea di scolpire in basso rilievo, ovviamente su legno cirmolo, il numero di gennaio che proponeva il lupo. Poi via via ogni mese ho scolpito l’animale proposto, fintantoché ho offerto all’associazione il risultato di questo lavoro per valorizzarlo al meglio» spiega l’artista del legno Paolo Moro.
Da qui è partita l’idea di lanciare un’asta di beneficienza con lo scopo di aiutare qualcuno in maniera mirata nel territorio. Il contatto con l’associazione Assi (Associazione Sociale Sportiva Invalidi di Sedico), guidata da Oscar De Pellegrin, Loris Paoletti e Davide Giozet, ci ha portato a convogliare il ricavato dell’asta e della raccolta fondi verso una famiglia del nostro territorio.
«Che senso ha la vita se non posso aiutare gli altri? Il Veses ha colto questo monito e ha promosso questa iniziativa per saper donare, raccogliere e aiutare le persone con disabilità e più in difficoltà. Questa è una cosa importante anche per noi dell’Assi perché la nostra è una casa aperta a tutti, ma soprattutto una casa dove si dona con generosità e, in questo periodo di difficoltà, donare e sorridere è il nostro slogan» ha sottolineato il vicepresidente Loris Paoletti.
Al fine di poter donare al beneficiario una somma dignitosa e di dare valore adeguato all’opera, le formelle sono messe all’asta al miglior offerente nel set completo di 12 pezzi al prezzo base di euro 1.500, per un polittico di 4 opere al prezzo base di euro 500, per singola formella a euro 150, confidando di assegnare l’intera opera a un aggiudicatario per non disperderne il valore.