Il sole sorge alto all’orizzonte e irradia la distesa erbosa. Fa caldo ed il lavoro del capofamiglia prosegue alacremente. La scorsa settimana era in malga a consegnare diverse decine di capi ai gestori dell’alpeggio. Andrà a riprenderli a fine settembre per riportarli a svernare a Villiago, dove ha sede l’azienda. La settimana prossima sarà dedicata alla fienagione e non c’è tempo per l’intervista. Quella seguente si recherà a Treviso per la raccolta e lo stoccaggio dell’erba medica, importante integratore nell’alimentazione naturale dei bovini. È passato tanto tempo da quando, dopo aver frequentato il “Brustolon”, si è messo a fare l’idraulico in quel di Belluno, alle dipendenze della Ditta De Moliner Narciso. Poi la decisione improvvisa: mollare tutto per assecondare la passione sua e dei familiari per l’agricoltura. Trova quel che cerca sulla collina soleggiata di Villiago dove si trasferisce con la famiglia reinventando la propria vita. Qui le ore di lavoro non si contano, ma gli animali non si lamentano, non ti telefonano ad ogni ora, non pretendono tutto subito, aspettano pazientemente che soddisfi i loro bisogni. Sei finalmente padrone della tua vita e del loro destino.
LA STORIA DI SONIA E LUIGI
Quando i De Toffol ti accolgono in casa, ti senti parte della loro avventura. Capisci che Luigi è il motore dell’azienda e la signora Sonia una preziosa e affidabile consigliera. Nato una sessantina di anni fa in una famiglia di mezzadri che lavoravano le proprietà della casa di riposo “Gaggia Lante” di Cavarzano, Luigi De Toffol vive la sua infanzia nelle campagne di Villiago. Il contratto di mezzadria del padre cessa mentre il giovane sta prestando il servizio militare e, appena congedato, si impegna a trovare lavoro. Trova impiego come idraulico a Belluno ed esercita tale professione per oltre un decennio. Nel frattempo incontra Sonia e mette su famiglia. La campagna resta per lui un hobby da praticare nel tempo libero. La svolta avviene quando la figlia Silvia si iscrive all’istituto agrario di Vellai e chiede al padre di comprare due mucche. Si discute un po’ in famiglia e si decide di seguirla, compiendo un notevole passo.
Nasce l’azienda agricola, intestata alla signora Sonia Tramontin, che poco dopo acquista una stalla dismessa proprio a Villiago, a poche centinaia di passi dall’antica mezzadria dei De Toffol. In poco tempo nella stalla si contano una cinquantina di capi.
IL PROGETTO CONTINUA
I primi anni Duemila consentono di sviluppare l’allevamento finalizzato alla produzione di latte. L’azienda progredisce; tutti in famiglia sono occupati in agricoltura. Nel 2015 un improvviso calo del prezzo del latte in stalla (da 60 centesimi al litro a 33) obbliga ad un cambiamento di rotta. Ma i De Toffol non si spaventano e sono capaci di reinventarsi. La figlia Silvia trova lavoro come dipendente e Sonia e Luigi decidono di adottare una alimentazione biologica per conferire valore aggiunto al prodotto finale. Due anni fa un ulteriore passaggio verso la filiera corta con il binomio mucca-vitello passando dalla produzione del latte a quella della carne e l’avventura continua. Ci si attesta sui 70 capi presenti in stalla nel periodo invernale, mentre d’estate circa 40 mucche coi loro vitellini vanno all’alpeggio a Malga Campedel di Cencenighe. Sia sui monti che a Villiago si preferisce la stabulazione libera, rientrando ai box per i pasti e per la notte. Sembra facile darne conto, sorseggiando il caffè preparato da Sonia, ma solo una avveduta gestione dei tempi ed una accorta programmazione del lavoro hanno reso possibile tutto questo. Quando percorre i suoi prati al mattino in cima al suo trattore o rientra col suo carico da Treviso alla sera a cenare coi familiari, Luigi sa di aver chiuso una operosa giornata contribuendo al mantenimento di uno splendido angolo di campagna. Assieme a lui, altri – come l’azienda agricola Varotto tra Villiago e Triva – concorrono alla promozione agricola dei luoghi creando un verde enclave e preservando integro un prezioso angolo del territorio bellunese.