Riproponendo un tema di attuale e importante rilevanza sociale – ricordiamo il triste esempio della bambina di dieci anni che ha perso la vita dopo aver seguito delle indicazioni ritrovate sul social network TikTok – l’Istituto comprensivo di Pedavena, a cavallo tra l’inverno e la primavera 2021, ha proposto e proporrà sette incontri aperti al pubblico per parlare del cyberbullismo.
I primi incontri sono stati quelli con la senatrice Ferrara, promulgatrice della legge 71 del 2017, proprio a tema cyberbullismo, e quello con il professor Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, ricercatore presso il dipartimento di Scienze bio-mediche dell’Università degli studi di Milano, dove si occupa di prevenzione in età evolutiva, che ha parlato delle sfide evolutive ed educative ai tempi del Covid.
I prossimi incontri saranno, il primo, il 17 febbraio con la professoressa Busatta, autrice della monografia dal titolo “La salute sostenibile. La complessa determinazione del diritto ad accedere alle prestazioni sanitarie” che parlerà di “diritto alla salute: pandemia e costituzione”. Il secondo, fissato per il 10 marzo, vedrà come oratore il professor Dainese, docente di pedagogia all’università di Bologna, che discorrerà di cosa significa essere genitori oggi. Il terzo e il quinto, programmati rispettivamente per il 31 marzo e il 21 aprile, invece, avranno come relatore il professor Daffi, docente presso l’Università cattolica di Milano, che ci spiegherà, in due diversi momenti, come comprendere e gestire comportamenti sfidanti e impulsivi dal 5 ai 15 anni. Il 14 aprile sarà, invece, la volta del professor Gabriele Baratto, eccellenza del territorio, dottore di ricerca (cum laude) in Studi internazionali (area criminologia) presso la Doctoral School of International Studies dell’Università di Trento.
L’intento, dunque, con questi interventi è quello di far venire a conoscenza di un tema ancora poco trattato nel nostro paese, ma che, con l’abbassamento dell’età in cui i social network vengono fruiti e data l’incapacità di molti nell’uso degli stessi – rischia di essere un potenziale e potente fattore di disagio sociale. Tutte le informazioni sul sito comprensivopedavena.edu.it