Un giorno di un tempo non lontano siamo saliti con Gianni Viel al Covol de la Madoneta sul Monte Peron, sul versante che guarda la Valle del Cordevole, seguendo un percorso quasi del tutto sconosciuto, poco frequentato, salvo da alcuni pochi appassionati. Il Covol de la Madoneta, una grotta situata sotto il Col Scalon a circa 800 mt, doveva essere un tempo un itinerario frequentato dai locali. Gianni Viel, di Barp di Sedico, si dice convinto della possibilità che in passato avvenissero persino delle processioni sino alla grotta, ma il ricordo di queste frequentazioni in ogni caso è andato perduto.
Lassù, in occasione della nostra visita avvenuta poco prima dell’inizio dell’arrivo ufficiale del Covid nel 2020, al Covol de la Madoneta, avevamo potuto constatare come vecchi ceri consumati testimoniassero di come la fede vi fosse salita tra non poche difficoltà e come il covol inciso nella roccia, in essa scolpito, risultasse del tutto vuoto. La Madoneta, oggetto di venerazione da parte dei nostri vecchi, aveva sicuramente trovato ospitalità per tanti decenni, forse per secoli, nella naturalità di quella grotta scavata nella roccia.
Noi ne avevamo tratta la conclusione che fosse stata sottratta o buttata o che forse, stanca di aspettare chi non saliva più su in quei luoghi, se ne fosse andata spontaneamente. Gianni Viel si era però ripromesso di tornare nel luogo, per collocarvi una nuova statuina e anzi aveva lanciato l’idea di trovarne una.
Sembrava che una Madonna dovesse arrivare dalla Val di Schener, dalle zone di Sovramonte, ma Gianni aveva giudicato che quella statuina fosse troppo piccola e aveva deciso di soprassedere ulteriormente.
Ma il 24 aprile del 2021, forse stanca di dover aspettare una decisione che sembrava non dovesse arrivare, la Madonna ha deciso simpaticamente di fare da sé e di tornarvi per proprio conto. Ce ne dà notizia su Facebook uno dei più noti amanti della montagna bellunese, un viaz-ista (percorritore di viaz e di cenge), un frequentatore delle zone selvagge quale Adriano Bee, il quale, in una delle sue innumerevoli scorribande fuori dai sentieri battuti, ha voluto passare per quei luoghi trovandovi una Madoneta. Per conferma della notizia, egli ha pubblicato la foto con l’oggetto del ritrovamento. La Madoneta è tornata non più sotto le forme di una statuina, ma di una foto che la ritrae. Un ritorno forse più modesto, ma non certamente meno significativo, che ben si addice all’umiltà della sua persona.