L’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità è uno dei capisaldi dell’amministrazione pedavenese che vuole porre l’attenzione su queste tematiche, non attraverso mere parole, ma con fatti tangibili e sensibilizzazione vera. In quest’ottica, venerdì 9 aprile si è tenuto l’incontro con Maurizio Pallante, fondatore del Comitato per l’uso razionale dell’energia che ha parlato del suo libro “La decrescita felice”. «I segnali sulla necessità di rivedere il parametro della crescita su cui si fondano le società industriali continuano a moltiplicarsi: l’avvicinarsi dell’esaurimento delle fonti fossili e le guerre per averne il controllo, i mutamenti climatici, lo scioglimento dei ghiacciai, l’aumento dei rifiuti, le devastazioni e l’inquinamento ambientale. Eppure, gli economisti e i politici, gli industriali e i sindacalisti con l’ausilio dei mass media continuano a porre nella crescita del prodotto interno lordo il senso stesso dell’attività produttiva» è la critica dell’editore.
La serata, coordinata dal consigliere con delega all’ambiente Gabriele Bellot, è stata organizzata inoltre all’interno della “Notte europea della geografia”, evento pensato per avvicinare studenti e cittadini ai temi della geografia e alle sue potenzialità scientifiche e formative. Pallante ha illustrato il concetto di “decrescita”, indicando come lo stesso non di rado venga confuso col concetto di “recessione”, mentre ha un significato totalmente diverso, che si può dedurre solo da una corretta interpretazione del concetto di crescita economica. La decrescita felice, infatti, si può realizzare in prima istanza riducendo la produzione e il consumo delle merci che non sono beni, cioè gli sprechi; inoltre con l’aumento della produzione e dell’uso di beni che non vengono comprati, ma che sono autoprodotti o scambiati sotto forma di dono reciproco del tempo nell’ambito di rapporti comunitari.
Chi fosse interessato a rivedere la serata può trovare il video sul canale YouTube del Comune di Pedavena.