“Sciare fuori pista non è un divertimento, è vita vissuta al massimo, in un lampo di realtà. Gli avvallamenti e le forme della terra automaticamente mostrano la via da seguire: esisterà una sola e perfetta linea per ognuno, così che tutti possano sciare insieme e volteggiare con gli altri e con la terra.”
(Dolores La Chapelle)
Rispetto ai ben famosi itinerari di scialpinismo, muoversi tra la neve sulle Dolomiti Bellunesi e sui rilievi della Val Belluna è un capitolo del tutto a parte, fatto il più delle volte da avvicinamenti a piedi e fatica, senza garanzie certe di successo e spesso senza compagni che condividano con te tutto ciò. Forse è proprio questo che si va a cercare: quell’Avventura speciale che allontana per una giornata un mondo fatto di ritmi assurdi, ritrovandosi nel silenzio totale dell’ambiente invernale, tra le valli più impervie, dove ad ogni sosta riesci perfino a sentire il tuo cuore che batte.
A volte l’attesa di scendere con gli sci da una cima solo pensata può durare anni, ma ne vale la pena: basta saper aspettare ed essere pronti a cogliere il giorno giusto. In questo modo si possono disegnare le curve sulla neve raggiungendo posti impensabili, dai nomi evocativi (Burèl, Scortegàde, Coràie, Stornade…). Cosa rimane di tutto questo a fine giornata? Gioie e paure, bellissimi ricordi che riempiono l’anima. Chi si appassiona allo scii tra queste montagne è improbabile che insegua la gloria ma semplicemente realizza il sogno di muoversi tra le montagne nel rispetto di se stessi e degli splendidi ambienti che ci circondano.