Niente assembramenti, nessuna manifestazione. Le regole di questi tempi sono chiare e allora il Comune di Sospirolo si reinventa “smart” e dà il via alla consegna porta a porta dei riconoscimenti per i giovani. È accaduto proprio così per la consegna delle borse di studio agli alunni e non solo. «Lo scorso settembre abbiamo consegnato le borse agli studenti meritevoli dell’anno scolastico 2018-19 delle secondarie di primo grado e dell’università» ricorda l’assessore alle politiche giovanili Karin Casaril. «Siamo riusciti a farlo fisicamente, a piccoli gruppi e nel rispetto delle normative vigenti allora. Avevamo in programma un’altra giornata con gli studenti delle superiori, sempre a gruppi, ma, alla luce dei nuovi decreti, ci siamo organizzati diversamente: gli studenti hanno avuto il premio tramite bonifico bancario e, insieme, hanno ricevuto a casa la lettera con le congratulazioni del sindaco Mario De Bon. In totale sono stati omaggiati 40 ragazzi, 10 delle medie, 22 delle superiori, 8 universitari».
Formula leggermente diversa, ma comunque “industriosa” per la consegna della Costituzione e della bandiera italiana, che solitamente si svolge in occasione della festa della Repubblica. «Sono coinvolti i neo diciottenni – aggiunge l’assessore Casaril – Un piccolo gesto per avvicinare i ragazzi alla coscienza civile». Così, gli amministratori, a fianco del Gruppo Alpini, che ogni anno collabora puntualmente alla cerimonia, si sono suddivisi i compiti portando a domicilio Costituzione (omaggio del Comune) e bandiera (omaggio degli Alpini). Questo unitamente al nuovo calendario comunale, che raccoglie, come da tradizione, info utili (orari di servizi, ricevimenti di amministratori, ecc.) e le date delle principali manifestazioni delle associazioni durante l’anno. Ancora, è impreziosito da belle fotografie legate ai lavori di ieri e di oggi, frutto del concorso fotografico indetto dalla biblioteca civica.
Infine, va ricordata la lodevole iniziativa dei pacchi alimentari alle famiglie bisognose, una cinquantina circa, durante le festività. I destinatari, raggiunti porta a porta, sono stati segnalati da alcuni consiglieri e dalla parrocchia. I pacchi, per il valore di un centinaio di euro ciascuno, sono stati realizzati anche grazie alla generosità di alimentari Arcobaleno, latteria di Camolino, panificio Fant e panificio Calchera.
La spesa è stata sostenuta dall’Amministrazione sia attingendo ai fondi Covid sia attraverso donazioni di privati.