Sono ormai passati dieci anni da quella delibera di giunta che aveva per oggetto l’esame e l’approvazione di una convenzione da stipulare tra Comune di Pedavena e diversi enti ed associazioni locali per iniziative di cura e decoro del territorio: un progetto denominato “Idea Giovani”. Coinvolti in esso una ventina di giovani studenti volontari del luogo; le realtà coinvolte erano la parrocchia San Giovanni Battista e le associazioni Auser, Carabinieri in congedo, Pescatori Valcolmeda, Ana locale.
Così, grazie al forte carattere educativo dell’iniziativa, ragazze e ragazzi di seconda e terza media sono stati coinvolti in attività, volte alla cura e decoro del territorio per diffondere ed incentivare il senso civico nelle giovani generazioni.
È un momento, come ci spiega il sindaco Nicola Castellaz, «volto a poter contare in futuro su una cittadinanza particolarmente attenta e sensibile nei confronti dei beni comuni oltre che partecipe alla vita cittadina ed alle attività del volontariato».
«Il carattere di integrazione tra ragazzi e volontari porta – continua il primo cittadino – a far nascere e crescere delle sinergie collaborative ricche di relazioni e scambio di conoscenze intergenerazionali volte al benessere, al senso civico e alla socialità».
Un progetto cresciuto e consolidatosi nel tempo, vivo e sentito ancor oggi. Quest’anno i lavori hanno riguardato la riqualificazione della aiuola del monumento alla tappa del Giro d’Italia, la sistemazione del verde attorno al municipio e delle panche lungo viale Vittorio Veneto (con il cambio di tutte le parti in legno e colorando le parti in ferro), dell’arena della biblioteca, delle siepi e del verde dei giardini dell’Istituto comprensivo di Pedavena. Ancora la pittura dei pali antistanti la cooperativa di Pedavena e l’imbiancatura della sala riunioni della Pro loco di Pedavena e di due gruppi di panche.
Un’iniziativa che sarà ancora certamente cardine dell’inizio dell’estate pedavenese nei prossimi anni.