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Don Bernardo prete per noi

per 27 anni con la parrocchia di Meano

Don Bernardo prete per noi

per 27 anni con la parrocchia di Meano
Don Bernardo D'Agostini

A volte c’è della predestinazione, accompagnata dalla Provvidenza, sul nostro cammino terreno e certamente anche il nostro don Bernardo non è sfuggito a questo.

Il primo contatto con la nostra comunità è avvenuto in un’estate dei primi anni Settanta, in località Faibon in Val Canzoi. Per alcuni ragazzi di Meano si era presentata l’occasione, su iniziativa dell’allora parroco don Adalberto, di partecipare ad un campeggio estivo, diretto proprio da don Bernardo.
Mediamente la permanenza a Meano dei parroci era di una decina d’anni ma, dopo don Adalberto, arrivano prima don Arnaldo e poi don Basilio anche se la loro è un’apparizione veloce.
Così, nel ’79 arriva un po’ in sordina un giovane don Bernardo; sicuramente nemmeno lui può immaginare che da quel momento lo attendono ben più di cinque lustri di permanenza, fino al 2006.
Sono 27 anni, dove anno dopo anno viene a cementarsi un rapporto sempre più solido e marcato. La sua presenza discreta ma profonda, meditata, mai banale, gli permette di entrare nei cuori di tutti i suoi parrocchiani. La sua permanenza a Meano ha inciso su più di una generazione, partendo dalle nascite con i conseguenti battesimi, passando per le prime comunioni, le cresime, tanti matrimoni con prime nozze, venticinquesimi e a seguire le altre tappe di questo cammino. Non sono mancati i funerali dove il ricordo dello scomparso dimostrava la profonda conoscenza delle “pecorelle che pasceva”, perché sapeva guardare dentro le anime di ognuno. Certamente dolorose per lui sono state anche le commemorazioni dei giovani scomparsi prematuramente in quell’arco di tempo.

Il don non disdegnava però, appena gli si presentava l’occasione, di passare dei momenti di relax con una bella partitella a carte, dove metteva massimo impegno per vincere, ma era un modo come un altro per conoscere meglio le persone. L’ospitalità, che don Sergio gli offrì a S. Giustina dopo il distacco da Meano, ha fatto sì che potesse venire apprezzato anche in quella comunità. La sua volontà finale di dimorare per sempre nel nostro camposanto la dice lunga sul suo legame con questo territorio. Ciao amico, prete per noi.

“Aff.mo don Bernardo, prete per voi” era il suo modo di firmare gli articoli principali del bollettino “La Squilla” della parrocchia di Meano.

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