Mercedes Fontanive di San Gregorio nelle Alpi eredita dal padre Vittorio la passione per l’arte. Fin da bambina si sente pronta a fissare su carta la bellezza della natura, magari disegnando un rametto di rovo prima di mangiare le more.
Avvicinandosi alla ceramica per caso, decide di realizzare le bomboniere per il matrimonio della figlia, in seguito appassionandosi sempre di più a questo settore. Da autodidatta, continua così a plasmare, spaziando dall’arte sacra a composizioni floreali, presepi e altro.
Cimentandosi in esecuzioni sempre più difficili, con crescente fragilità della materia, raggiunge un certo livello, ricevendo soddisfacenti pareri in occasione di personali e collettive.
Ora alcuni dei suoi manufatti più significativi sono accolti nella sala congressi “Gaio” della basilica dei Santi Vittore e Corona. Nell’antica cappella di questa basilica si trova il ciclo iconografico della Via Crucis, inaugurata ufficialmente dal vicario generale don Graziano Dalla Caneva, dopo il concerto di domenica 23 settembre.
L’iconografia, infatti, è l’altra grande passione di Mercedes: forma d’arte della chiesa ortodossa, alla quale si è avvicinata circa vent’anni fa, che le ha dato modo di mettere a frutto la sua passione per l’arte sacra. Passione che l’ha spinta a visitare, il monastero di Santa Caterina sul Monte Sinai, dove si conservano le preziose icone scampate dalla distruzione del periodo buio dell’iconoclastia.
L’artista approfondisce così la tecnica frequentando corsi a Col Cumano, Bologna, Zoppè e partecipa a diverse esposizioni con riscontri lusinghieri.
Altre cappelle, accolgono sue opere: presso il Centro Papa Luciani c’è la “Cappella dell’Adorazione” con la grande deesis (dal greco intercessione), la Madre di Dio e Giovanni Battista che intercedono presso l’Onnipotente, nel giorno del giudizio, per l’umanità intera.
Poi, la Cappella dell’Annunziata, nel nuovo centro parrocchiale di San Gregorio nelle Alpi, con la pala d’altare che raffigura “L’annunciazione” attorniata da diverse altre icone, che impreziosiscono l’aula. Per approfondire questa conoscenza e il messaggio che queste immagini trasmettono, ha tenuto alcune lezioni all’Università degli adulti-anziani Destra Piave.
Mercedes, che nel 2015 ha ricevuto il premio “Pro loco per l’arte” San Gregorio, continua a coltivare queste sue passioni cercando di conciliare il tutto con gli altri impegni quotidiani.