È tempo di lavori pubblici a Pedavena. Tra consegne, stanziamenti e inizio di alcune opere importanti, l’amministrazione, sul finire dell’inverno e all’inizio della primavera, ha voluto mettere in primo piano, nella sua agenda, varie opere che consentiranno di migliorare la fruibilità del territorio per i cittadini pedavenesi.
In primo luogo, è stata consegnata la sede della Protezione civile presso l’area del Boscherai: un’opera da 150 mila euro derivanti dai fondi di confine che vuol essere un plauso al grande lavoro portato avanti, negli anni, da questi volontari. In seconda battuta, invece, sono iniziati i lavori di sistemazione della strada in località Valerna: un intervento di 400 mila euro, derivanti dai fondi regionali post Vaia, volto a porre l’attenzione sulle strade meno frequentate. Questo per evitare, in futuro, problemi idraulici e ambientali rilevanti, ma anche per garantire ai proprietari di recarsi abilmente verso i propri terreni montani per il mantenimento del bosco di proprietà.
I restanti interventi riguardano la sistemazione del ponte di Murle, un progetto di 15 mila euro a carico di Veneto strade, volto a sostituire il parapetto del ponte stesso; con un costo sempre di 15 mila euro, ma stavolta a carico del Comune, la sistemazione del muro esistente di una parte di via Belvedere che ha avuto un cedimento a valle. Ancora, in zona Norcen, la presa d’acqua del torrente Porcilla, con un intervento di 50 mila euro da parte del Bim gsp, vedrà una riqualificazione sia della struttura che delle pompe e degli apparecchi tecnologici qui presenti. In ultima, grazie ad un contributo di 38 mila euro di Acsm, azienda che gestisce la centrale idroelettrica in Val di Faont, verranno posti nuovi giochi per bambini nel parco vicino alla chiesa di Pedavena e in via Volta, nella zona residenziale a sud del paese.