Le api e la geometria
Quello delle api è un mondo affascinante e complesso! La più famosa? La regina. La più temuta? La guardiana. La studiosa più esperta di geometria? L’ape ceraiola! Questo genietto ha scoperto il sistema migliore per costruire i favi: per risparmiare la cera prodotta e allargare lo spazio, ha calcolato che la forma più adatta è l’esagono. Mano a mano che le costruisce, le celle a forma di esagono diventano i nidi in cui allevare le baby-api e le dispense dove immagazzinare il miele. Problema matematico risolto perfettamente, meglio dei bombi che costruiscono le celle a sezione circolare e sprecano un po’ di cera in più.
Un genio tra gli umani
Forse è andato a lezione di geometria e matematica dall’ape ceraiola, forse no…; si racconta che gli studenti della sua università giocassero il suo gioco sulle piastrelle esagonali dei bagni! Il fatto è che il premio Nobel John Nash (Il protagonista del film A Beautiful mind) ci ha regalato, insieme a preziosi studi di matematica ed economia, un gioco di strategia fatto proprio come un favo! Geniale la sua idea, perché si tratta di un gioco veloce e divertente, con regole semplici per i bambini più piccoli ma stimolante anche per i grandi (perfino Einstein ce l’aveva!) senza contare che fa appassionare tutti gli amanti dei giochi di strategia.
Come si gioca?
La scacchiera può avere diverse misure: la più conosciuta ha 11 esagoni per lato, ma la 7×7 è più facile! Per giocare subito, la possiamo replicare su un foglio e poi cercare pedine qualsiasi o collezionare i tappi, fino ad avere una trentina di pedine per ognuno dei due giocatori. A turno, ogni giocatore posiziona una pedina su una qualunque cella libera. L’obiettivo? Unire le due estremità opposte della scacchiera con una catena continua di pedine che gli appartengono.
Via alla sfida tra operaie!
E se aggiungiamo un pizzico di creatività? Immaginiamo che noi giocatori siamo api nutrici con il compito di nutrire le larve! Oppure scegliamoci il ruolo dell’ape magazziniera, che nelle celle deve via via immagazzinare il miele! Prepariamo tanti disegnini di larve o di miele da colorare, ritagliare, appiccicare sui tappi con lo scotch. Dall’altra parte della scacchiera-favo ci aspetterà un’amaca per fare un pisolino: tra due giocatori-api sfidanti, vincerà chi per primo terminerà il suo turno di lavoro compiendo un percorso ininterrotto da un lato all’altro del favo!