A seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito e distrutto diversi tra i più bei luoghi della Valbelluna, arriva nelle nostre case un inno alla rinascita, al non lasciarsi andare, al gridare forti e uniti senza paura del vento e dell’acqua.
“Belluno: Alza La Voce!” è un progetto alla base del quale troviamo ancora una volta la musica, quell’elemento che da sempre riporta in melodia idee, problemi e sentimenti. Uno spartito disegnato con qualche accordo, la fantasia e l’esperienza di un autore ed ecco, in un batter d’occhio (in questo caso è stato proprio così), un’emozione collettiva capace di coinvolgere numerose persone e di far smovere il loro pensiero.
È diventato quasi un motto per la nostra Belluno, da sempre cittadina tranquilla di montagna di cui si sa e si parla poco, questo pezzo nato da un’idea lanciata online dal chitarrista Alessandro Casol. I testi sono di Andrea Albano e Davide De Faveri, le musiche di Paolo Fornasier.
Quelli citati finora sono solo quattro tra gli artisti che il nostro territorio racchiude e lo si evince semplicemente guardando il video, realizzato dal fotografo e videomaker Roberto De Pellegrin. Infatti, sono stati circa una cinquantina i cantanti e musicisti che in soli due giorni, tra il 24 ed il 25 novembre, si sono mobilitati da ogni luogo della Provincia per registrare questo brano sotto la guida tecnica del fonico Giampaolo Rossi del Collettivo Terzo Mondo Studio, al fine di raccogliere fondi che verranno destinati al ripristino del parco fluviale di Lambioi.
Una mossa che, oltre ad essere pensata e realizzata da giovani, è rivolta al territorio e ne dimostra ancora una volta la ricchezza. Di fatto, sono numerosi i giovani artisti che vivono nel Bellunese e che si spendono per il territorio, ma allo stesso modo gli spazi ad essi dedicati sono esigui e questi sono determinanti per poter crescere, farsi conoscere ed emergere, facendo fruttare la passione e facendola diventare un mestiere.
La scelta dei ragazzi di “Belluno: Alza La Voce!” è anche questo; ne abbiamo parlato con loro per il primo della serie di approfondimenti video che abbiamo deciso di realizzare in collaborazione con ValdoTv per festeggiare insieme a voi i vent’anni di edizione de “Il Veses” e che trovate qui di seguito.