Doversi reinventare. Doversi riadattare. Dover rinascere e ripartire da zero. È quello che Walter Burtet, in seguito ad una banale caduta negli spogliatoi della palestra di Lentiai il 19 gennaio 2016, rimanendo completamente paralizzato, ha dovuto fare. Ma per fortuna non da solo; per fortuna esiste la solidarietà, esiste il sostegno, esiste l’amicizia. E cos’è l’amicizia, se non l’aiuto al momento del bisogno?
L’8 febbraio di quell’anno fu infatti creato per lui un gruppo Whatsapp “Forza Bef… noi per te”, che dava la possibilità di avere notizie sulla sua situazione a chi avesse voluto andarlo a trovare a Belluno, dove, dopo l’incidente, è rimasto per circa un mese. In seguito, è stato utile per organizzare le visite a Vicenza, dove Walter è stato spostato il successivo anno e due mesi, prima in ospedale, poi a Villa Margherita.
Altra meravigliosa iniziativa fu avviata quel 10 maggio, in cui venne organizzata una colletta in tre locali della zona (al “Per..Bacco” di Bardies, al “Bar Roma” di Lentiai e al supermercato Kanguro di Mel), chiamata “Un piccolo gesto per una grande speranza”: la raccolta fondi per poter accedere ad una visita specialistica presso il luminare austriaco prof. Leopold Saltuari, che confermò purtroppo la gravissima situazione dell’amico Walter e l’assoluta inutilità della ricerca di cure miracolose in giro per il mondo. Sarebbe stato altresì fondamentale una costante e continua rieducazione motoria e fisioterapica per non debilitare ancor di più il fisico.
Pochi giorni dopo, il 19 maggio, fu creato un conto corrente a lui dedicato “Forza Bef-Amici per Walter” per una migliore gestione dei fondi e per avere la possibilità di ricevere e fare bonifici per le varie iniziative. Prezioso il lavoro fatto dagli amici che con raccolta fondi e donazioni hanno contribuito al sostegno economico, anche con l’aiuto degli Alpini/Stelle Alpine e dalla Protezione civile di Mel nell’organizzare eventi.
Sempre viva la presenza dei coscritti della Classe ’61, anche di quelli fuori provincia, che con generosità raccolgono fondi durante le cene per ricordare a aiutare il loro caro Walter .
Generose somme sono state donate dagli amici e colleghi di lavoro dell’O.C.S. Stampi e Plast di Limana, dove, dopo l’incidente, Walter è stato reintegrato per tre pomeriggi a settimana grazie alle sue capacità professionali, che gli permettono di mettersi ancora in gioco, e alla disponibilità dimostrata dal suo datore di lavoro. Altre iniziative solidali nate spontaneamente dagli amici di Segusino, che da sempre organizzano la “Festa dei lupi” a cui partecipava anche lui, dall’associazione “Dona un Sorriso” e la famosa lotteria “BefOvo” organizzata ogni anno a Pasqua.
Il Gruppo Alpini di Lentiai nel 2019 ha assegnato il premio alla bontà al gruppo “Forza Bef.. noi per te”, con ben 300 euro versati nel fondo a lui dedicato.
Finora questi soldi sono stati utilizzati per acquistare un autofurgone per il trasporto di persone con disabilità, con cui il nostro amico viene accompagnato a Limana e riaccompagnato a casa durante le tre giornate di lavoro da tre preziosi amici, Diego, Orfeo e Franco ( si alternano e sono sostenuti dall’aiuto di altri volontari che dedicano il loro tempo per questo speciale e validissimo sostegno), una stufa a legna nuovissima adeguata alle esigenze di Walter, un telefono cellulare nuovo, una tv e un collegamento a Internet. Inoltre, sono serviti per il pagamento della visita specialistica con il dottor Saltuari, per le visite e le cure fisioterapiche a casa e per il soggiorno al mare a Jesolo di cui Walter ha potuto godere la scorsa estate.
È meraviglioso vedere come quotidianamente, con umiltà e costanza, la comunità, le associazioni, le attività della zona e gli amici lo sostengano. E gli permettano di reinventarsi, di riadattarsi e (ri)vivere.