Un’iniziativa promossa una ventina di anni fa da Giancarlo Ghizzo: salire in cima al monte Pizzocco e poi ritrovarsi al Bivacco Palìa per l’alza bandiera e ricordare gli Alpini “andati avanti”. Giancarlo ora è “andato avanti”, ma il Gruppo Alpini di Santa Giustina “Sincero Zollet” e i suoi amici non se ne sono dimenticati, anzi il ritrovo di domenica 19 luglio in Palìa ha assunto un significato ancora più importante.
Non è stata celebrata la messa come negli anni precedenti perché quest’anno è complicato fare qualsiasi iniziativa, anche la più semplice. Oltre cinquanta, comunque, le persone che si sono date appuntamento per l’alza bandiera e per una breve preghiera in suffragio e a ricordo degli Alpini. Erano presenti anche i Gruppi di San Gregorio e Paderno con i loro gagliardetti.
Il capogruppo Denis Budel ha ricordato la figura dell’amico Giancarlo e dei tanti Alpini scomparsi; è stato inoltre ricordato Oscar Giazzon che, assieme ad altre persone, è stato tra i promotori della ristrutturazione del Bivacco Palia negli anni 60. Era presente una corposa rappresentanza della Protezione civile, capitanata da Edy Loat, che ha voluto contribuire a rendere ancora più alpinistica l’ascensione al monte Pizzocco, attrezzando la via di salita al Pizzocchetto per gli escursionisti che avevano capacità e piacere di salire sulla sommità. C’è stato poi un ringraziamento a tutto il movimento del volontariato delle Protezione civile che, in tutti i comuni d’Italia, ha operato con generosità e abnegazione durante tutto il periodo pandemico. Il gruppo di escursionisti si è poi ritrovato presso il rifugio Ere per condividere un momento di festa.