In giugno avrebbe compiuto 101 anni Antonio Perotto, che è purtroppo scomparso mercoledì 2 marzo, lasciando molti figli, nipoti, pronipoti, generi e nuore e la comunità che era molto affezionata al “vecio Toni”. L’estremo saluto c’è stato venerdì 4 a Lasen. Il figlio Clemente, valido impresario coi figli, è stato consigliere comunale nel quinquennio dell’ultimo mandato del sen. Vaccari e si è sempre impegnato per la promozione delle frazioni di Arson e Lasen.
Lo scorso anno, esattamente domenica 20 giugno, “Toni” era stato festeggiato per il centenario con una partecipata Messa di ringraziamento celebrata dal parroco don Lucio Pante nella chiesa di Lasen; nel pomeriggio un momento conviviale e la consegna di una targa-pergamena con la seguente scritta: “Ad Antonio Perotto i migliori auguri per le cento primavere con gratitudine per i tanti anni di servizio ed impegno dedicati alla chiesa, alla latteria e al paese tutto”.
Il simpatico Antonio viene ricordato come gran lavoratore in edilizia, quale valente muratore e carpentiere, alla quale professione accostava anche quella di agricoltore e allevatore accudendo alla stalla, tanto che per un certo periodo fece anche il casaro della locale latteria recentemente restaurata in località Val dei Mort.
Ma è da rilevare il suo impegno ultraventennale quale sacrestano, accudendo alla chiesa con molto impegno e dedizione, campanaro e impegnato nel volontariato parrocchiale.
Lascia un bel ricordo nella comunità non solo di Lasen ma anche della vicina Arson ed era conosciuto anche a Villabruna.