Trent’anni di attività per il Gruppo Alpini Bribano-Longano. Una sezione ancora molta attiva, se si contano le oltre sessanta uscite dello scorso anno e la presenza nelle scuole e l’apporto come Protezione civile. Un compleanno festeggiato nell’anno appena uscito (una partecipata celebrazione si è svolta lo scorso 6 settembre) per il Gruppo che porta il nome di Pierangelo Tocchetto, giovane alpino prematuramente scomparso nel 1983.
Tra le tappe principali, nella storia della sezione, la costituzione nel 1996, assieme al gruppo di Sedico-Bribano-Roe, del Nucleo volontari di Protezione civile. Nel 2000 il decennio si celebra al meglio, in particolare aiutando persone disagiate con l’acquisto di materiale sanitario ed attrezzatura ortopedica, servizio ancor oggi ben attivo ed molto apprezzato. Nel luglio del 2009 il presidente nazionale Corrado Perona fa visita al Gruppo nella nuova sede data in uso dall’amministrazione comunale. Nel 2014 prende il timone Franco Carlin che crea un gruppo di lavoro coeso ed dà il via ad una radicale ristrutturazione della sede, rendendola più accogliente e favorendone la sua frequentazione.
Nel 25° si ricordano il restauro due lapidi onorarie dei Caduti alle scuole e in Piazza IV Novembre e la realizzazione di un cd di canti alpini. Nel 2016 si è regolarizzata la Protezione Civile rendendola Ana.
Nel centenario della Prima Guerra Mondiale si è svolto un programma di cinque Giornate della Memoria toccando annualmente i luoghi più significativi del ricordo. Nel 2018 è stato riqualificato il monumento dedicato ai fratelli Salce in piazzale stazione. Nella ricorrenza del centenario dell’Ana, il Gruppo ha inoltre consegnato copia della Costituzione agli alunni della 5^ classe di Bribano. Sempre improntati alla massima collaborazione i rapporti con l’Amministrazione comunale.
«Ben 66 uscite le uscite con il gagliardetto lo scorso anno» ha ricordato il capogruppo Franco Carlin alla recente celebrazione. «Siamo molto presenti nelle scuole dell’infanzia, primarie e casa di riposo con le castagnate, ma anche impegnati per curare il decoro dei loro siti e sempre disponibili nel servizio di vigilanza al Museo del 7° Alpini. Il Gruppo ha in organico 71 soci ordinari, 35 aggregati e 2 amici, con l’apporto di 15 unità al nucleo Protezione civile Ana Sedico. L’impegno viene gratificato dalla continua crescita di soci registrata in questi ultimi sei anni».